La Casa







La Comunità Educativo-Assistenziale “Divina Provvidenza - Cordeviola”, essendo gestita dalle Suore Gianelline “Figlie di Maria SS.ma dell’Orto” , intende presentarsi come un ambiente familiare, fatto di accettazione , reciproca intesa, di rispetto, di fiducia, di semplicità e di amore secondo lo stile educativo trasmesso da Sant’Antonio Gianelli loro fondatore: 

 “Procurino, in primo luogo, di amare davvero e dimostrare un grande amore ai fanciulli che sono loro affidati, 
perché nessuno ama chi non riama...”
“... non saranno solo maestre ma vere madri...”.

 
La Casa Divina Provvidenza - Cordeviola  è, quindi, soprattutto Comunità, in cui:
  • ci si sforza di vivere e promuovere i valori umani e cristiani,
  • si tende ad aiutare il minore a diventare adulto, autonomo e responsabile, capace di inserirsi nella società. 

La fisionomia della Comunità è determinata non più dal semplice concetto di assistenza, ma di servizio e vuole essere a disposizione di minori con gravi e urgenti problemi familiari.
Di conseguenza gli ospiti della Comunità appartengono prevalentemente a nuclei familiari disgregati, inesistenti o carenti. 
 L’azione educativa tende a: 
  • attuare un servizio territoriale con funzione di prevenzione e di intervento rispetto le problematiche concernenti il disagio e il disadattamento dell’area minorile;
  • “sostituire temporaneamente il nucleo familiare, impossibilitato o incapace di assolvere il proprio compito” (cfr. PRSA 88/90) nell’educare il minore, promuovendo il suo integrale sviluppo e offrendo una risposta idonea a tutti i suoi bisogni.
La temporaneità della permanenza dei minore in Comunità è pertanto una condizione irrinunciabile per non travisare le finalità che la stessa si prefigge.
Altra condizione necessaria al raggiungimento degli scopi suddetti è la piena integrazione e storicizzazione del servizio nel contesto sociale di appartenenza, alfine di non cadere nell'errore di assolvere nel suo interno, pertanto in modo totalizzante, a tutti i bisogni dell’ utente.
CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO

Funzionamento
Il servizio è attivo 24 ore su 24 ed è aperto per tutto l’anno.
Per i minori che hanno validi riferimenti familiari o parentali sono previsti periodici e programmati rientri in famiglia, secondo le modalità concordate per ogni utente con il servizio sociale e la famiglia stessa , o definite nel decreto, così come le visite dei familiari all’interno della Comunità.

Utenza
La Comunità accoglie minori sottoposti a provvedimenti amministrativi dell’autorità giudiziaria e minori per i quali le A.S.L. competenti ritengono opportuno ed indispensabile l’allontanamento dalla famiglia.
Sono destinatari i minori di età compresa fra i 5/18 anni. La scelta dell’età di ammissione alla Comunità si è adottata tenendo presente:
  • che i casi segnalati dai servizi sociali territoriali tendono a stabilirsi in questa fascia di età;
  • che l’esperienza concreta, effettuata dal nostro servizio, ci ha evidenziato come un intervento precoce sia più facilmente realizzabile, avendo potuto riscontrare una modificazione positiva molto significativa nel campo intellettivo, dell’apprendimento e del comportamento;
  • la preferenza dell’intervento su di un’età inferiore non esclude ovviamente la possibilità di ospitare adolescenti.